Acquario di Livorno
Descrizione Acquario di Livorno
L’Acquario di Livorno è più il grande acquario della regione Toscana. Si trova sul lungomare della città di Livorno, all’interno dello splendido palazzo “”la Terrazza Mascagni””. L’edificio ha un forte valore storico e culturale per la città insieme alle altre attrazioni del territorio: Costa degli Etruschi, al santuario dei Cetacei e all’Arcipelago Toscano.
L’Aquario Marino ripropone in scala ridotta cosa accade tutti i giorni sotto la superficie dell’acqua. Offrendo ai visitatori un viaggio alla scoperta del pianeta, tra il mare e il cielo.
La struttura ospita 2000 animali di 300 specie diverse situate in 33 vasche espositive, con particolare attenzione per la flora e la fauna.
La storia dell’Acquario di Livorno
La struttura dell’Acquario di Livorno ha un grande valore artistico e storico per la città. È dedicato a uno dei più grandi biologi italiani, Diacito Cestoni. Il primo ad applicare il metodo d’indagine sperimentale e a considerare i coralli e le spugne marine come animali e non vegetali.
Il palazzo è stato costruito nel 1937 per mano dell’ingegnere Enrico Salvais e Luigi Pastore. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu distrutto dai bombardamenti, ma è stato immediatamente ricostruito e aperto al pubblico fino al 1999.
Nel 2007, iniziano i lavori di ristrutturazione e riqualificazione, e nel 2010 passa sotto la gestione di Costa Edutainment.
Come arrivare all’Acquario di Livorno
Viaggiando in Auto
Arrivati nei pressi di Livorno percorri la Super Strada SS1 fino all’uscita di Livorno Sud. Successivamente segui le indicazioni per il Porto fino ad arrivare in Viale Italia.
Viaggiando in Treno
Scendi alla stazione di Livorno Centrale e prendi il bus n°1 in direzione Miramare. Scendi alla fermata Viale Italia – Terrazza Mascagni.
Le ultime novità Acquario di Livorno
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Il Percorso Espositivo dell’Acquario di Livorno
Il percorso espositivo dell’Acquario di Livorno è in continuamente evoluzione. Si propone al visitatore sempre in modo diverso, prendendo spunto dall’arte, dalla storia e dalla scienza. L’acquario è un viaggio alla scoperta del mare, attraverso: percorsi emozionanti e divertenti, visite guidate, approfondimenti e laboratori didattici.
La visita dell’Acquario Marino di articola su due piani. Il percorso del piano terra è dedicato al tema dell’immersione. Mentre il percorso del primo piano è dedicato alla scoperta del cielo e delle stelle. In particolare alle concezioni astrologiche e astronomiche del passato.
All’Acquario di Livorno non mancano di certo le sorprese, come la visita nei cunicoli sotterranei della fortezza Medicea e per i più curiosi, la visita all’area tecnica. Un percorso dietro le quinte per scoprire, dove gli animali sono accuditi, studiati e preparati prima di essere esposti nelle vasche.
L’esposizione del Mar Mediterraneo
La visita all’Acquario di Livorno inizia con le 12 vasche dedicate al Mar Mediterraneo. I protagonisti di queste vasche sono: i Polpi, il Granchio Melograno, la Cernia Bruna, lo Spirografo, i graziosi cavallucci marini e le voraci stelle marine.
Il percorso espositivo del Mar Mediterraneo termina con le vasche tattile, dove è possibile accarezzare le Razze e scoprire i segreti dei fondali toscani e della costa degli etruschi.
L’esposizione dell’Indo Pacifico
Proseguendo la visita all’Acquario di Livorno si giunge nella grande vasca dell’Indo Pacifico. Dove, nei 300 mila litri di acqua vivono gli squali pinna nera, le tartarughe verdi, i pesci napoleone e i pesci scorpione.
Lo Squalo Pinna Nera dell’acquario è stato salvato da una situazione di pericolo. Era stato acquistato da un privato che ha sottovalutato le attenzioni di cui aveva bisogno per vivere in cattività. Ma l’Acquario di Livorno è riuscito a salvarlo e a curarlo.
Le due tartarughe, Ari e Cuba, hanno storie diverse, ma entrambi sono state vittime del commercio illegale di animali.
Ari da piccola è stata portata via dal suo habitat da un turista italiano in visita alle Maldive. Il proprietario, una volta che si è reso conto di quante cure aveva bisogno, l’abbandonò all’ingresso dell’Oltremare di Riccione. Lo staff non aveva le strutture adeguate e si rivolse all’Acquario di Genova.
Cuba è stata trovata per caso dal direttore scientifico di Costa Edutainment. Da piccola è stata trasportata illegalmente in Italia. Successivamente è stata spedita alla struttura di Ponte Spinola in una scatola di cartone.
Grazie alle cure dell’Acquario di Livorno le due tartaruga ora pesano 150 e 180 kg. Oggi, Ari e Cuba sono diventate i simboli alla lotta dell’aquario contro il commercio illegale di animali.
L’esposizione del Mar dei Caraibi
Il viaggio alla scoperta del mare continua con le specie del Mar dei Caraibi. In questa parte del percorso è possibile vedere da vicino le specie marine più uniche che rare. All’interno sono ospitate una grande varietà di Murene, il famosissimo Pesce Chirurgo, il Pesce Pipistrello dei Caraibi, il Pesce Selene e il Pesce Balestra Regina.
La vasca del mar dei Caraibi è grande 60 metri cubi. Qui la temperatura dell’acqua può raggiungere una temperatura di 25 gradi. Inoltre, si trova anche un pezzo della barriere corallina.
Gallery Acquario di Livorno
L’esposizione dei Tropici
Le vasche dei mari tropicali offrono al visitatore dell’Acquario di Livorno uno spettacolo unico nel suo genere, dove colori e forme sono i veri protagonisti. Il colore è il principale mezzo di comunicazione tra le specie. Ad esempio, i pesci assumono colori vivaci quando per comunicare la propria disponibilità all’accoppiamento o per minacciare un predatore.
Tra le tante specie che vivono in questi mari, sicuramente il pesce pagliaccio è uno dei simboli dei mari tropicali. Famoso per il suo colore vivace e per il suo rapporto di simbiosi con l’anemone.
Anche le meduse hanno conquistato un posto speciale all’acquario. Queste creature affascinanti hanno ben 2 vasche dedicato a loro.
La Vasca dell’Archeologica Greca
L’ultima vasca dell’Acquario di Livorno è la più grande di tutto l’acquario ed è anche la più affascinante. Al suo interno si trova un vero relitto di nave. Qui il visitatore può osservare le creature stando comodamente seduti sulle tribune attorno alla vasca.
Alla scoperta del nuovo mondo
Il primo piano dell’acquario è dedicato agli abitanti della terra ferma. Il percorso espositivo ti porta alla scoperta dei rettili, degli insetti e degli anfibi.
I protagonisti di questo viaggio a stretto contatto con la natura sono: il coloratissimo camaleonte, gli insetti stecco, la temibile rana freccia, l’iguana e il millepiedi.
Il percorso del primo piano termina con la Terrazza Panoramica, dove potrai ammirare le bellezze della costa e le isole dell’arcipelago Toscano.